Ischia, l'abbiamo ripetuto molte volte, vanta una straordinaria varietà paesaggistico-ambientale. Di esempi se ne possono fare molti anche se, probabilmente, Zaro è il posto migliore per rendersi conto di quel che andiamo dicendo.
Dai Giardini La Mortella, alla Colombaia di Luchino Visconti, fino al santuario mariano poco oltre la dimora del regista milanese, il bosco di Zaro rappresenta un gioiello naturalistico e architettonico, purtroppo non sempre valorizzato come si dovrebbe. Non è un caso, perciò, che sulla costa a strapiombo di questa collina vulcanica al confine tra Forio e Lacco Ameno negli anni siano state costruite ville bellissime.
E non è un caso nemmeno che, in più di un'occasione, la località, e le sue dimore di pregio, siano state scelte come set cinematografici. Da inizio millennio sono due le pellicole girate (anche) in questa zona: una è "Paradiso all'improvviso" di Leonardo Pieraccioni (2003); l'altra è "A Casa tutti bene" di Gabriele Muccino (2018).
In particolare molte scene di quest'ultimo film sono state girate nella stupenda Villa Gancia, ad angolo col belvedere intitolato al fondatore dell'Opus Dei Josemaria Escrivà de Balaguer. E proprio da questo belvedere si intravede il giardino mediterraneo della villa fatto di pini, agavi, fichi d’India, aloe, yucche e tante altre varietà di piante esotiche che si sposano alla meraviglia col panorama tutt'attorno.
Favoloso!
Panorama che abbraccia tutta la prima parte del lungomare di Forio, dalla spiaggia di San Francesco di Paola all'ingresso del paese a due passi dal porto. Ben visibili anche la spiaggia della Chiaia, la cupola di San Gaetano, i merli del Torrione e la chiesa del Soccorso.
Non è finita perché basta volgere lo sguardo un po' più in là per ammirare il Monte Epomeo nella sua interezza. E qui, forse, sta l'elemento di maggior fascino del belvedere di Zaro: nella capacità, cioè, di rendere plasticamente la "doppia anima" di terra e di mare dell'isola d'Ischia.
In verità il belvedere di Zaro ha anche un'altra particolarità: è forse il posto che più di tutti gli altri sull'isola cambia volto a seconda delle stagioni, delle condizioni meteorologiche e dell'ora. Col mare agitato, per esempio, restituisce fino in fondo la diversità di
vivere su un'isola. Al tramonto, invece, è un luogo romanticissimo, tant'è che specie d'estate sono decine le coppie giovani e meno giovani che si intrattengono in attesa del crepuscolo.
Occhio però che il belvedere di Zaro è un posto meraviglioso anche alle prime luci del giorno. È vero, per ammirare l'alba è meglio andare dall'altra parte dell'isola, ma questo non significa che il rosa tenue del mattino assieme al blu del mare e del cielo non disegnino magnifici scorci anche sul versante occidentale di Ischia. Provare per credere!
Potrebbero interessare ancheIl belvedere di SerraraI 7 panorami più belli da fotografare a Ischia